Dopo 70 anni, Anghiari ha cambiato colore.

Un piccolo sisma che ha esiliato in campagna il “colpevole”, passato d’un colpo dalla politica alla raccolta del tabacco: “finalmente lavora”, mormora qualcuno.

I suoi vicini contadini, che visitava sporadicamente ogni cinque anni, oggi sono agricoltori moderni. Non usano più la falce ma potenti mezzi turbo-condizionanti. Al vespro non rincasano stanchi al podere, ma osservano la crescita potente del tabacco nero, che ha sfrattato altre coltivazioni un tempo condivise da tutti. Il podere non esiste più, e qualcuno non se n’era accorto. Il paesaggio disegnato da secoli di mezzadria, adesso è il paesaggio delle polemiche, fra comitato bio che sparge i suoi allarmi e le ragioni dei nuovi coltivatori.

Uno spaventapasseri confessa: forse i poteri sono più forti dei poderi.

Una piantina misteriosa raduna a sé la gente del Poggiolino… Ma se la Valtiberina è veramente ammalata, perché è così bella?

 

Tovaglia a Quadri
dall’11 al 20 agosto 2016

La Gente del Poggiolino

Fabrizio, detto Il Federale Rosso: Fabrizio Mariotti
Sergino, chef asettico: Sergio Fiorini
Ermindo, coltivatore di tabacco: Ermindo Santi
Mario, sensale-stimatore agricolo: Mario Guiducci
Dino, detto, Il Conte fratello di Cecilia: Andrea Valbonetti
Fratelli Botolini, meccanici agricoli: Alessandro Severi, Rossano Ghignoni
Andrea, spaventapasseri: Andrea Finzi
Cecilia, proprietaria dell’Osteria: Cecilia Bartolomei
Stefania, titolare del “Veg & Breakfast”: Stefania Bolletti
Marta, donna del Poggiolino, zia di Gabriele: Marta Severi
Maris, donna del Poggiolino, madre di Elisa: Maris Zanchi
Elisa, cameriera ambientalista, figlia di Maris: Elisa Cenni
Ada, donna del Poggiolino: Ada Acquisti
Gabriele, studente biologia: Gabriele Meoni
Popolo d’altri tempi

 

Menù

Crostini rossi e neri

Pinzimonio dell’orto

Bringoli al sugo finto

Spezzatino di chianina con patate

Cantucci del forno Bindi e vinsanto

Zuppa  “Brexit”, pasticceria Chieli

Tovaglia a Quadri - il Poggiolino di Anghiari

1 commento

quelo che fate e molto bella e poetica,la prossima spero di venire auguri

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