IL CONVEGNO | TEATRI D’AUTORE
TEATRI D’AUTORE
scritture sceniche contemporanee“Arezzo – Teatro Pietro Aretino (via della Bicchieraia)”

IL CARTELLONE
Giovedì 27 febbraio
“Arezzo – Teatro Pietro Aretino (via della Bicchieraia)”

IL CARTELLONE
Giovedì 27 febbraio
Punta Corsara
PREMIO INBOX 2013
Il CONVEGNO
azione teatrale con Michele Vitolini; Giuseppina Cervizzi; Christian Giroso: Vincenzo Nemolato; Valeria Pollice; Tonino Stornaiuolo; Gianni Vastarella
collaborazione artistica Antonio Calone e Marina Dammacco
regia Emanuele Valenti
I fatti incresciosi delle ultime settimane ci spingono a convocare un convegno d’urgenza per capire come, dove e se dobbiamo ascoltare le periferie. Abbiamo invitato i massimi esperti, ci aspettiamo idee illuminanti e ottime soluzioni. Lo facciamo per tutti quelli che nella loro vita, non hanno ancora mai dato segni di perifericità. Punta Corsara presenta Il Convegno, una prima azione teatrale con cui la compagnia affronta il tema delle periferie. Dopo la messa in scena di Fatto di Cronaca di Raffaele Viviani, dopo la riscrittura del farsesco Pourceaugnac di Molière, Il Convegno è una drammaturgia originale collettiva. Uno spettacolo conferenza in cui lo spirito e le parole di alcuni autori, Karl Valentin, Achille Campanile, Rem Koolhaas, Kurt Vonnegut, si mischiano e confondono con l’esperienza quotidiana di lavoro, con le cronache di periferia, essendo i fatti che realmente accadono inscindibili dal modo in cui vengono raccontati.
Costo biglietti
- Intero: 10 euro
- Ridotto: 8 euro (*)
- Abbonamento per 4 spettacoli: 25 euro
(*) ridotto soci Rete Teatrale Aretina,
sotto i 18 anni e sopra i 65 anni.
Info, prenotazioni e vendita biglietti
Rete Teatrale Aretina
via della Bicchieraia 34, Arezzo
tel. 0575/1824380 | e-mail info@reteteatralearetina.it
» Rivenditori boxoffice (Ipercoop)
» Acquisto online www.boxol.it
GLI APPUNTAMENTI:
Giovedì 27 marzo
369gradi / Armunia Festival Inequilibrio
ELETTROCARDIODRAMMA
di e con Leonardo Capuano
assistente alla regia Elena Piscitilli
luci e impianto scenico Corrado Mura
In scena un uomo balbuziente, con indosso un vestito da donna, non sembra far caso a ciò che indossa: dice d’essersi svegliato cosi. Una figura tragicomica che mi accompagna da anni, il balbuziente, non un’invenzione ma un caro amico che di tanto in tanto mi racconta come gli vanno le cose. Sembrerebbe solo ma non lo è, parla con chi gli fa compagnia da sempre, figure presenti concrete, come quattro fratelli, la madre, la donna amata, che vivono con lui, parlano attraverso lui e cercano di risolvere le problematiche della vita di tutti i giorni in a modo loro. Elettrocardiodramma sembra un errore, ma in realtà rivela una piccola verità, una paura latente, o un punto di vista comico e sorprendente.
Giovedì 10 aprile
in collaborazione con Kilowatt Festival
Meridiano Zero / Armunia Festival Inequilibrio
con il sostegno di Festival riGENERAzioni e Kilowatt Festival
TU ERI ME
di David Batignani e Simone Faloppa
con David Batignani, Simone Faloppa e Paola Tintinelli
Un’indagine sulle tre Case di Riposo per Artisti presenti sul territorio italiano. In uno spazio di tela scolorita, due visitatori accompagnano la signora Lilla ad acquisire consapevolezza della propria “scelta”, regalandole un ultimo, dignitoso giro d’addio.
Una volta, questa sarebbe stata definita una “compagnia di complesso”, perché Batignani, Faloppa e Tintinelli sono individualmente autori di propri spettacoli originali. Si sono associati nell’aprile 2012 per un’indagine nel mondo delle Case di Riposo per Artisti. Tu, eri me, risultato di tale indagine, è il loro primo spettacolo.
Giovedì 24 aprile
Compagnia Vanaclù / Teatro di Anghiari
GabbiaNO
ovvero “De l’amar per noia”
Farsaccia tragicomico-familiare su gente in vacanza
da Anton Cechov
un dis-adattamento di Woody Neri
con Marta Pizzigallo, Woody Neri, Massimo Boncompagni,
Gioia Salvatori, Liliana Laera, Stefania Medri, Mimmo Padrone, Loris Dogana.
GabbiaNo è una riscrittura del testo di Anton Cechov. Né un’attualizzazione, né una riduzione, ma una revisione critica dello stesso Gabbiano. Il numero dei personaggi è ridotto a otto e sono omessi nomi di persone e luoghi per decontestualizzare l’azione in un tempo/luogo astratto. Tuttavia il plot del testo cechoviano è mantenuto intatto, così come è mantenuta la dinamica relazionale tra i personaggi che tale plot subiscono. Si amplifica la claustrofobia del testo originale: l’impianto scenico ruota intorno ad una piscina gonfiabile, reminiscenza di fanciullesche vacanze da cortile, a simboleggiare un lago. Un luogo che tutti descrivono come incantevole, ma che appare più come uno scantinato industriale, un rifugio antiatomico, una prigione (una Gabbia, appunto), dove i detenuti/personaggi trascorrono la loro personale ora d’aria, la loro vacanza, girando in tondo, a vuoto, nell’impossibilità mentale e fisica di evadere. Condannati ad una vita che si limita all’esistere, l’unica possibilità di trovarsi un senso è elevare l’inutile ad essenziale, la chiacchiera a filosofia, l’infatuazione ad amore, il ridicolo a tragedia.
» Inizio spettacoli ore 21.15
INIZIATIVE SPECIALI
giovedì 20 marzo ore 21
DI ME STESSO
La ‘memoria permessa’: dalla scrittura di sé alla scena
in collaborazione con la Libera Università dell’Autobiografia
La serata, alla quale parteciperanno Duccio Demetrio(Libera Università dell’Autobiografia), riproporrà gli scritti inediti di Samuele Boncompagni, Martina Mansueto e Michele Corgnoli, partecipanti al laboratorio intensivo che si è tenuto lo scorso autunno al Teatro di Anghiari, condotto da Giuseppe di Leva e Andrea Merendelli.
» Ingresso libero
data da definire
I MAESTRI DELLA SCENA EUROPEA
INCONTRO CON MARIO MARTONE
Progetto curato da Gianfranco Pedullà e Gianfranco Capitta.
» Ingresso libero
CONTATTI e SEDE DEGLI EVENTI
EMAIL: info@reteteatralearetina.it
LUOGO:
Teatro Pietro Aretino
Via della Bicchieraia 32
52100 Arezzo