Andrea Merendelli, regista, autore, attore e videomaker
Teatro
È Direttore Artistico del Teatro dei Ricomposti di Anghiari (AR), dove, oltre a curare le produzioni e coproduzioni teatrali, ha organizzato seminari sulla scrittura teatrale con registi, attori e autori, fra i quali Alfonso Santagata, Gianfranco Pedullà, Leo De Berardinis, Giovanna Mori, Riccardo Piferi
È regista e autore dell’evento-spettacolo Tovaglia a Quadri. Riconosciuto dalla Regione Toscana, l’evento di ‘teatro povero’ e cucina fa registrare, dal 1996, il tutto esaurito (1300 spettatori ogni edizione). Nel luglio del 2009, è uscito il volume dal titolo: “Tovaglia a Quadri. Tutte le storie”, edizione critica delle 13 storie scritte in collaborazione con Paolo Pennacchini, con prefazione di Gianfranco Capitta. L’evento è stato oggetto di documentari realizzati da RAI, RSI (Radiotelevisione Svizzera Italiana), NHK (Giappone)
È autore ed attore dello spettacolo Clash to me. Racconto punk di provincia, (2005) storia delle generazioni maledette della provincia italiana dei primi anni ’80, tratto dall’omonimo romanzo in corso di pubblicazione. Sempre sull’argomento “Clash” e sottoculture giovanili degli anni ’80, ha collaborato con il regista inglese Don Letts (BBC) e col giornalista Chris Saliewicz. Nell’estate del 2011, Luca Frazzi, giornalista e scrittore, ha dedicato proprio a Clash to me e al suo autore, una sezione delle Guide di Rumore al rock britannico visto dall’Italia
È docente di Teatro e Storytelling (in due progetti europei dell’area Learning Program), consigliere della Libera Università dell’Autobiografia di Anghiari (Bicocca Milano). In collaborazione con la stessa Università e la Scuola Paolo Grassi di Milano, ha ideato insieme a Giuseppe Di Leva il progetto Di me stesso. La “memoria permessa”: dalla scrittura di sé alla scena, scuola di drammaturgia legata alla messa in scena delle autobiografie dei partecipanti attori/autori.
È stato per due edizioni (2005-2006) Direttore Artistico di ArezzoFestival (Festival Internazionale di Teatro Universitario)
Per tre anni (1997-2000) ha organizzato, in collaborazione con il Dipartimento di Storia delle Arti e dello Spettacolo dell’Università di Firenze (Prof. Siro Ferrone), il Convegno Internazionale Drammaturgia dello Sport. Gli Interpreti della Scena Sportiva. È coautore del progetto “Bandiere”, storie di Teatro e Sport
È fra i fondatori e coordinatori del progetto della Rete Teatrale Aretina, all’interno del quale si occupa di formazione teatrale per gli insegnanti e gli studenti. È stato docente di Teatro presso il Centro Internazionale di Formazione Spettacolo Accademia dell’Arte di (AREZZO)
È stato allievo di Jean-Claude Carrière, Manlio Santanelli ed Enrique Vargas. Con i primi due, nel 1996-97, ha partecipato al corso di drammaturgia organizzato dall’ETI (Ente Teatrale Italiano) presso il Teatro della Pergola di Firenze. Nel giugno ’97 , nel ridotto della Pergola, è stata realizzata una mise en espace del suo testo Ultima Settimana di Servizio (Compagnia Laboratorio Nove)
Laureato in Storia dello Spettacolo (110 e la lode) presso la Facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università di Firenze, con una tesi in corso di pubblicazione presso la Casa Editrice Le Lettere dal titolo : La Commedia prende “fuoco”. Lo spettacolo fra Umbria e Toscana nei secoli XVI-XVII, è autore di articoli e contributi sulla Storia del Teatro toscano fra Cinque e Seicento (pubblicati su Medioevo e Rinascimento, Pagine Altotiberine, Centro Ricerche Museo delle Arti e Tradizioni Popolari – Roma, e altri contributi per Franco Angeli Editore)
Nel 1993 ha partecipato al laboratorio di Leo De Berardinis sui Giganti della Montagna di Pirandello. Sempre nel 1993 ha curato la regia di un’opera in musica scritta da Gianfranco Venè e ha collaborato con l’etologo Giorgio Celli all’allestimento di due atti unici scritti dallo stesso Celli
Cinema, musica e Linguaggi Audiovisivi
È direttore artistico della Sala Audiovisivi e del Progetto Audiovisivi del Centro Interculturale di Anghiari, progetto che ha visto protagonista il maestro del cinema argentino Fernando Solanas. È stato fra i promotori del Progetto La Plata, un progetto che raccoglie le storie dell’emigrazione dei Toscani in Argentina. Per lo stesso Progetto, ha realizzato un documentario girato fra l’Italia e l’Argentina, edito dalla Regione Toscana e dal Comune di Anghiari. È direttore del Centro di Documentazione Teatrale di Arezzo
Ha insegnato per tre anni Teatro, Cinema e Linguaggi Audiovisivi presso il Liceo della Comunicazione di Sansepolcro (AR). Tiene tuttora corsi di formazione ai Linguaggi Audiovisivi per la Provincia di Arezzo (Rete Teatrale Aretina) e per la Regione Toscana.
Ha organizzato, per cinque edizioni, il festival di cortometraggi Meno Cinque, diretto da Alessandro D’Alatri. Ha organizzato seminari sul cinema con Leone Pompucci, Anna Negri, Giovanna Mori, Fernando Solanas
Ha realizzato sette documentari, fra i quali In fuga dal Kosovo (2000), Il Bar lo Sport il Tutto il Nulla (2002), Da Ciurlionis all’Europa. Immagini dell’arte lituana in un secolo di lotte per la libertà (2003), documentario realizzato per il Festival delle Nazioni di Città di Castello. Progetto La Plata: la “terra d’Arezzo in Argentina”(2006) è il suo ultimo documentario sulle storie degli emigranti aretini e toscani in Argentina.
Ha scritto e diretto tre cortometraggi, fra i quali Nevio a Motore, vincitore del Giglio di Bronzo al Festival Nazionale “Valdarno Film Fedic”, finalista all’Underflorence Film Festival, al Festival di Conversano (Bari), e ospite del Festival Internazionale di Montecatini. Attualmente sta lavorando alla sceneggiatura di un lungometraggio. Regista e autore di booktrailer, finalista al Festival di RAI CINEMA, CortinaMetraggio 2013 con “Fegato e cuore”
È iscritto alla SIAE (Società Italiana degli Autori ed Editori) in qualità di “autore” di Cinema, Teatro e Musica (Testi per canzoni). Recentemente ha scritto il testo di “Brother Joe”, per la rock band italiana dei Negrita, uscito nel loro CD Helldorado
Ha recitato la parte del soldato toscano nel film Il sogno del maratoneta, con Luigi Lo Cascio, per la regia di Leone Pompucci (uscito a marzo 2012)
Andrea Merendelli
via Domenico Guerri, 8 – 52031 Anghiari (AR)
Tel/Fax: (+39) 0575 788659
E-mail: andreamerendelli@libero.it