Stagione Esseri Viventi, capitolo secondo - Teatro di Anghiari

13 febbraio 2022, ore 17,30

INCONTRI CON L’AUTORE
Documentari Scuola Zelig Bolzano

Per chi vuole sparare

(33′, 2016) di Pierluca Ditano

Per chi vuole sparare / Happy new year - Documentario Teatro di Anghiari

SINOSSI

Torino. Peppino, napoletano d’origine, di lavoro fa il carrettiere. Ogni giorno traina a braccia carretti di ferro che costruiscono il mercato all’aperto più grande d’Europa. È parte di un gruppo di lavoratori che fanno vita di strada, di piazza, all’ombra e al servizio del mercato. Padre di tre figli, è abituato a sbarcare il lunario e a inventarsi vie per far soldi veloci. Nei giorni di festa di fine anno, metterà su un affare per ripagare un debito.

HAPPY NEW YEAR

(32′, 2016) di Désirée Marianini Torta

Per chi vuole sparare / Happy new year - Documentario Teatro di Anghiari

SINOSSI

Una periferia urbana, un piccolo palazzo semi-abbandonato e il suo unico abitante. Un giovane quarantenne cinese guarda al mondo con cinismo e rancore. Un tempo il palazzetto ha ospitato un esperimento di autogestione e di vita in condivisione alternativa. Allora il giovane, figlio del comunismo reale, guardava al futuro e sentiva di far parte di una storia diversa. Oggi, alcuni amici bussano ancora alla porta, ma rimangono solo frammenti di una vita vissuta insieme, mentre è intenso il rumore dei cantieri. Una voce narrante svela tratti di una relazione profonda, ma ormai distante. Attorno l’enorme metropoli cinese, in costante costruzione e distruzione, dove lo spazio per la memoria è sempre più difficile da ritrovare.

20 febbraio 2022, ore 17,30

PROGETTO SPECIALE RESIDENZE ARTISTICHE

Al lupo – Performance per corpo, voce e strumenti

Un progetto di Emma Tramontana

Con Emma Tramontana e Giacomo Piermatti

Regia Elena Griggio

AL LUPO - Performance per corpo, voce e strumenti - Teatro di Anghiari

IL SOGGETTO

“Io scrivo delle negoziazioni che facciamo per scoprire un altro tipo di realtà. Quando siamo nella foresta non andiamo alla ricerca di noi stessi, ma dell’altro”.

Angela Carter

Il lavoro si basa su La Compagnia dei Lupi di Angela Carter, una rilettura di “Cappuccetto Rosso”, in cui gli elementi che compongono la fiaba tradizionale vengono rimescolati con l’intento di gettare da subito il lettore nel buio della foresta popolata dai lupi, e mettere al centro della scena la dimensione del bosco, del confine, la sospensione del tempo in cui le metamorfosi avvengono. Il racconto porta alla luce il contenuto sessuale e violento celato nelle fiabe e, attraverso il gioco e una forte ironia, sovverte la struttura archetipica legata al rapporto uomo/donna, donna/bambina, vittima/carnefice, realtà/finzione, regole/ignoto.

27 febbraio 2022, ore 17,30

In collaborazione con:
Ass. Pro Anghiari – Comune di Anghiari

In memoria di Pierpaolo Tofanelli (2012-2022)

Presentazione del progetto
“La Sacra Conversazione di Piero della Francesca” dai testi di Pierpaolo Tofanelli, con apparato critico di Roberto Manescalchi. Progetto musicale di Marco Ferruzzi e allestimento teatrale di Andrea Merendelli

Paolone Tofanelli - Teatro di Anghiari

6 marzo 2022, ore 17,30

INCONTRI CON L’AUTORE
Documentari Scuola Zelig Bolzano / Cooperativa19

bar mario

(62′, 2016) di Stefano Lisci

Documentario Bar Mario - Documentario Scuola Zelig al Teatro di Anghiari

SINOSSI

Il documentario “Bar Mario” è interamente ambientato a Bolzano e racconta la vita del singolare bar costruito a forma di nave, situato in zona Rencio (in via Brennero 22 e a due passi dalla stazione della funivia del Renon) ed abitato da personaggi pittoreschi che ne animano l’intera storia. Il film è stato realizzato con il contributo della Provincia, in coproduzione con la Cooperativa 19 ed i suoi ideatori sono riusciti a renderlo realtà grazie alla raccolta fondi – crowdfunding – sul web. «Una nave tappezzata di banconote è in balia della tempesta economica, mentre tra caffè, vino e sigarette, la vita sottocoperta scorre tranquilla», così descrive il film il regista Stefano Lisci. Bar Mario nasce come un progetto indipendente, la troupe è interamente composta da giovani diplomati alla Zelig Scuola di documentario di Bolzano, fra loro Beniamino Casagrande e Livia Romano alla camera, Maria Radicchi e Marco Vitale al montaggio, il fonico Ambrose Siyanga Mbuya e con la voce narrante del regista e attore teatrale Nicola Benussi. Le riprese sono state effettuate tra dicembre 2013 e aprile 2015. A far partire tutto il progetto, la quotidianità di un bar che per i ragazzi che frequentano la scuola di cinema Zelig, grazie a Marina – la padrona di casa- diventa “straordinario”. Da oltre 70 anni, al confine tra Italia e Austria, un caffè costruito a forma di nave ormeggia tra le dolomiti innevate. Il capitano, Marina, passa l’intera giornata a seguire il figlio trentenne, servendo, contemporaneamente, i clienti del bar. Il locale è anche il salotto della casa, una sola porta separa il bar dal resto dell’abitazione. Gli affari non vanno a gonfie vele. Sono pochi i clienti rimasti, i più affezionati, sono quelli che non sanno usare Facebook. Uno spazio condiviso, come in una grande famiglia allargata, che rischia di scomparire.